Le piante da interno donano un tocco di verde e vitalità agli spazi abitativi, creando un’atmosfera piacevole e rilassante. Inoltre purificano l’aria e aiutano a ridurre lo stress. Ma cosa succede se hai poco tempo o vivi in una stanza senza luce solare? Oggi vi parleremo di alcune piante che crescono bene anche con poca luce e con poca acqua.
4 piante che non necessitano di molta luce
- Pothos . Il Pothos è una pianta d’appartamento resistente e facile da coltivare. Grazie alla sua adattabilità, può vivere in ambienti poco luminosi. Inoltre, questa pianta tollera bene la siccità e può sopravvivere con poca acqua grazie alla sua capacità di immagazzinare acqua nelle sue foglie carnose.
- Sansevieria (linguaggio della suocera) . La Sansevieria è una delle piante più resistenti e adattabili per interni. Originario delle regioni tropicali dell’Africa, cresce all’ombra di alberi più grandi, permettendogli di adattarsi a condizioni di scarsa illuminazione. Inoltre, la sua capacità di trattenere l’acqua nelle foglie gli permette di sopravvivere a periodi prolungati di siccità. Basta innaffiarlo una volta ogni due settimane.
- Kentia. Kentia è un’ottima scelta per chi cerca una pianta d’appartamento che richieda poca luce. La sua crescita più lenta consente alle foglie di tollerare condizioni di scarsa illuminazione senza appassire o perdere vitalità. Anche la Kentia necessita di poca acqua; annaffiarla una volta alla settimana nella stagione calda e ogni 15 giorni nella stagione fredda.
- Dieffenbachia. La Dieffenbachia è famosa per la sua capacità di crescere in ambienti scarsamente illuminati, compresi gli angoli di una casa o di un ufficio. A differenza di molte altre piante, non ama la luce solare diretta, che potrebbe bruciarne le foglie. Inoltre necessita di pochissima acqua.
Con queste piante, anche gli spazi più bui e gli orari più impegnativi possono beneficiare della bellezza e dei benefici delle piante d’appartamento.