Per far sì che le nostre orchidee siano sane e rigogliose è sufficiente l’utilizzo di un solo ingrediente. Ecco di cosa si tratta.

Per molti secoli, l’uomo ha sfruttato le bellezze presenti in  natura  per decorare i propri giardini e balconi e godere di ciò che  Madre Natura  ha da offrire.

Non tutti però hanno  il pollice verde  e quindi tendiamo a preferire alcune piante che non necessitano di grandi cure e tra queste ci sono le piante grasse  che  , grazie al loro fogliame, tendono anche ad assorbire l’umidità.

Orchidee: ecco l’ingrediente che le rende bellissime

Inoltre, è molto utile anche per il pianeta avere in casa e sui nostri  balconi alcune piante  che tendono a formare fiori  che  potrebbero favorire l’impollinazione di alcuni insetti che potrebbero farci visita.

Infatti, avere sui nostri balconi della lavanda o altri tipi di fiori   aiuterà alcuni insetti, tra cui le api, molto utili per la salute del pianeta, a riposare e impollinare alcune  piante  e  fiori.

Per questo motivo è importante che le nostre piante e i nostri fiori siano sempre vivi e possano prosperare in ogni periodo dell’anno, prendendosene cura e dedicando loro del tempo.

Tra le  piante  e  i fiori  che più comunemente vengono acquistati e tenuti in casa ci sono  le orchidee,  che non sono altro che piante monocotiledoni, alcune delle quali sono in grado di assorbire l’acqua presente nell’ambiente e di sopravvivere nutrendosi anche di sostanze in decomposizione.

I suoi  fiori  sono  bellissimi,  dai colori più vari e dalle forme più varie a seconda della specie e affinché non muoiano mai, questa  pianta  dovrebbe essere annaffiata, secondo gli esperti, per prima cosa al mattino.

Alcune persone consigliano di immergere il vaso  dell’orchidea  in un secchio d’acqua per un massimo di 10 minuti, in modo che per una settimana le radici trattengano l’acqua in eccesso senza dover essere annaffiate.

Come utilizzarlo al meglio

Tuttavia, una volta  potate,  non è molto semplice farle rifiorire, ma esiste un ingrediente che funziona come  fertilizzante  e che viene spesso utilizzato dai vivaisti e dalle massaie per rivitalizzare i fiori.

Stiamo parlando del  bicarbonato di sodio  . Nello specifico, introducendo  un cucchiaino  di questo ingrediente in  un litro d’acqua  avremo una miscela utile da spruzzare almeno una volta al giorno sulla pianta dopo che avrà deflorato.

Inoltre questo ingrediente fungerà da fertilizzante e quindi la frequenza appropriata è di 3 o 4 volte dopo la potatura e rispetto a tutti gli altri fertilizzanti la sua naturalezza sarà del 100%.

Bisogna però dire che non bisogna esagerare con l’uso di questa miscela e non bisogna mai utilizzarla quando la pianta sta per  fiorire  o quando c’è già un  fiore,  altrimenti gli effetti saranno diversi.

Inoltre  il bicarbonato di sodio  fornisce alla  pianta sodio  e  carbonio,  elementi essenziali per la sua sopravvivenza, e quindi potrà vivere più a lungo del solito grazie al riequilibrio del  pH  presente tra l’ambiente e l’acqua utilizzata.

Non ci resta che armarci di questo ingrediente affinché le nostre  orchidee  crescano forti e rigogliose.